xy Цитата: 1. то что в мае начало просачиваться в прессу - очевидно говорит о том, что в команде расследование шло уже месяца 3 как минимум, а ни сном ни духом
Расследование началось по факту обнаружения какого-то белого порошка на горловине бака на ГП Монако. Вспомните когда это было?
Цитата: 2. факт переписки был зафиксирован СБ Феррари сразу же, на горячем.. очевидно тогда и началось внутреннее расследование на открытом уровне, т.е. активно начал проверяться весь персонал, соответственно разработка начала страдать
Факт переписки, т.е. электронные письма были зафиксированы итальянским следствием конфисковавшим компьютер и некоторые материалы из дома Степни.
Цитата: 3. о том что всё это начали ворошить еще _до_ мельбурна говорит хотя бы тот факт, что в феррари сразу же обратились по этому поводу в макларен (и те содействовали остановке переписки со степни, это было официально заявлено) - до мельбурна
Ошибаешься. По словам того же Ж.Тодта после решения ФИА именно представители МакЛарен обратились к нему через несколько недель после ГП Мельбурна, чтобы Феррари навели порядок у себя в конюшне. Маки настроили firewall так, чтобы Куглан больше не получал писем от Степни. 9-го июня Маки и Феррари договорились сотрудничать в этом деле.
[more=Подробнее на итальянском]MILANO, 27 luglio 2007 - "Non ci è stata data la possibilità di intervenire attivamente come avremmo voluto". Il giorno dopo la decisione del Consiglio Mondiale della Fia, Jean Todt non riesce a nascondere l'amarezza e la delusione per come la vicenda si è conclusa: "Ho potuto solamente fare alcune domande e rispondere ad altre - accusa - ma non abbiamo potuto presentare i nostri argomenti e i documenti a supporto di questi. Quella di ieri, comunque, non era un'udienza in un tribunale ma una riunione del Consiglio Mondiale della Fia, dove la McLaren era chiamata a rispondere delle accuse e a cui noi eravamo presenti solo come osservatori. Questa decisione resta molto deludente e sorprendente. Non è accettabile creare un precedente in un caso così importante in cui la colpevolezza accertata di una grave violazione del principio fondamentale della lealtà sportiva non determini automaticamente una sanzione. Da parte nostra andremo avanti per quanto riguarda le azioni legali in corso in Italia e in Inghilterra e non escludiamo di intraprendere altre azioni".
ACCORDO DISATTESO - L'amministratore delegato della Ferrari rivela poi alcuni retroscena della spy story: da un lato, infatti, la McLaren chiedeva alla Ferrari di risolvere i problemi in famiglia e dall'altro sapeva che un suo dipendente aveva informazioni segrete della Ferrari. "Alcune settimane dopo la gara di Melbourne, in occasione di una riunione, quelli della McLaren - spiega Todt - mi proposero di raggiungere una sorta di accordo per stabilire migliori rapporti fra le due squadre evitando eventuali reciproche denunce all'autorità sportiva. Gli risposi che mi era impossibile crederci perchè tante volte avevamo visto che certi impegni erano sempre stati disattesi da parte loro. Ci fu uno scambio di opinioni e, volendo credere che alla fine ciò fosse possibile, acconsentii a siglare, il 9 giugno scorso, questo accordo. Per tutto quel periodo e anche dopo - aggiunge il manager del Cavallino - la McLaren era perfettamente a conoscenza non soltanto delle email mandate dal nostro delatore (Nigel Stepney, ndr) ma anche del fatto che il loro chief designer (Mike Coughlan, ndr) era rimasto in contatto con lui e aveva ricevuto e continuava ad essere in possesso di un ingente quantitativo di informazioni tecniche di nostra proprietà. Quindi, da una parte ci veniva detto "fidiamoci l'uno dell'altro", dall'altra si nascondevano certi fatti gravissimi come quelli sopra citati, ben guardandosi di informarci come avrebbe richiesto lo spirito e la lettera dell'accordo".
POKER TRUCCATO - Per la Ferrari è stato come trovarsi a "giocare una mano di poker con un avversario che conosceva già le sue carte. La McLaren - sottolinea Todt - ha confermato di aver dovuto installare un firewall per impedire che altre informazioni provenienti da Stepney potessero arrivare alla squadra in maniera documentata. Inoltre Coughlan è stato invitato a dire allo stesso Stepney di smetterla di mandargli informazioni. Peccato che Coughlan prima gli abbia chiesto delle informazioni sul nostro sistema di ripartizione della frenata, poi sia andato a pranzo con lui in Spagna e se ne sia tornato serenamente a casa con 780 pagine di disegni, schemi, dati e quant'altro, cito il comunicato della Fia, atto a progettare, sviluppare, gestire e far correre una monoposto Ferrari di Formula 1 del 2007. Come confermato dalla stessa decisione di ieri, la violazione è data già dal semplice possesso delle informazioni, che di per sè costituisce un enorme vantaggio".
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Если сильно понадобится переведу текст. Сегодня просто ломает переводить его...
Я не знаю откуда у тебя такие сведения, но т.к. дело касается Феррари, тут в Италии об этом пишут часто и много.
Будь ласка дай ссылку на официальное заявление того, что я выделил...